L'elaborazione multiregionale o multicloud, in cui le applicazioni vengono eseguite in più di una regione o centro dati, può sembrare una novità oggi, ma il team di Macrometa ritiene che diventerà il modo de facto di sviluppare ed eseguire applicazioni nei prossimi anni. Questa capacità di creare applicazioni che si estendono su più regioni, anche mescolando diversi fornitori di cloud (multicloud) con l'edge computing, è considerata da molti come il futuro del cloud.
Macrometa è un leader emergente nelle piattaforme di edge e multicloud computing. Offre agli sviluppatori i superpoteri per sviluppare applicazioni distribuite a livello globale in modo rapido e a una frazione del costo rispetto alla costruzione su titani del cloud come AWS o Google Cloud. E tutto questo senza chiedere agli sviluppatori di abbandonare le loro attuali conoscenze o i loro linguaggi preferiti o di imparare le complessità di nuovi strumenti e framework (mi vengono in mente i temuti actor pattern e framework come Akka) per costruire su più regioni.
Macrometa offre una piattaforma dati serverless distribuita a livello globale. Gli sviluppatori utilizzano la piattaforma Macrometa per creare app e API senza preoccuparsi delle limitazioni tecniche dei singoli cloud provider e delle architetture, poiché Macrometa fornisce una piattaforma end-to-end completa come servizio per la creazione, l'orchestrazione e l'esecuzione di app e dati in tutto il mondo. Gli sviluppatori possono ora dedicare più tempo alla creazione e meno alla codifica delle parti difficili e noiose della replica di app e dati e del loro funzionamento coerente in più regioni, cloud, cloud ed edge.
Da quando ha avviato l'azienda nel 2017 con il co-fondatore e CEO Chetan Venkatesh, il CTO e responsabile della ricerca e sviluppo di Macrometa, Durga Gokina, ritiene che il futuro dello sviluppo delle app sia serverless, distribuito e globale.
"Oggi gli sviluppatori di applicazioni distribuite passano la maggior parte del loro tempo a scrivere tutto il codice glue necessario per collegare l'applicazione ai suoi dati o al suo stato", ha dichiarato Durga. "Si tratta di problemi difficili da risolvere. Ad esempio, come fa lo sviluppatore a implementare la replica multiregionale per garantire la coerenza del database e le prestazioni elevate? Come può lo sviluppatore integrare il pub/sub e lo stream processing con il suo database NoSQL o relazionale? Oggi grandi team di sviluppatori specializzati devono passare settimane e mesi a creare tutte le diverse infrastrutture e poi a scrivere tutto il codice collante tra di esse prima ancora di scrivere la prima riga di codice utile per il loro business".
Macrometa ribalta la situazione e consente agli sviluppatori di dedicare il 90% del loro tempo alla logica di business, fornendo una soluzione all-in-one che combina un database NoSQL (chiave/valore, document DB, GraphDB), pub/sub, elaborazione di flussi, ricerca con molte funzioni sofisticate attraverso un'API serverless semplice e facile da sviluppare.
La collaborazione tra Durga e Chetan è iniziata una decina di anni fa, quando Durga lavorava per l'azienda di Chetan, Atlantis Computing, come architetto capo focalizzato sullo storage convergente. Da quella collaborazione sono nate le prime discussioni su quella che all'epoca era una tecnologia nuova ed emergente: come sviluppare applicazioni distribuite che non vengono eseguite su un solo cloud provider o regione, ma che possono spaziare su più cloud e edge provider contemporaneamente?
Infrastruttura cloud incentrata sugli sviluppatori
Gli sviluppatori di tutto il mondo si rivolgono a Macrometa per avere un modo semplificato di fornire app e API ai loro clienti, e Linode fornisce l'infrastruttura che lo rende possibile. Per Macrometa, la collaborazione con un provider cloud alternativo come Linode sta dando i suoi frutti: La crescente collaborazione tra le due aziende è il risultato della semplicità dell'interfaccia, del rapporto prezzo/prestazioni, della documentazione e della facilità di fatturazione di Linode. Macrometa viene ora eseguito in tutti gli 11 data center globali di Linode, consumando diversi tipi di istanze di calcolo e dischi, supportando le attività di R&S dell'azienda, le pipeline CI/CD e la piattaforma come servizio.
Come parte del Programma Startup di Linode, il team di Macrometa ha ricevuto il supporto necessario per costruire le fondamenta e l'infrastruttura per lanciare la propria azienda sul mercato.
Justin Johnson, che si è unito all'azienda nel 2020 come Direttore Marketing, Esperienza e Relazioni, ha osservato che il team di Linode è stato "attivo e fantastico nel lavorare con noi, e ci ha dato davvero molto supporto per aiutarci a iniziare", attraverso il Linode Startup Program.
Grazie alla partnership con Linode, il team di Macrometa lavora per sfatare l'idea che le applicazioni distribuite a livello globale necessitino di un grande team di sviluppo e di un grande team operativo di infrastruttura a supporto.
"Macrometa si propone di risolvere i maggiori problemi che gli sviluppatori full-stack devono affrontare", ha dichiarato Justin. "Vogliamo essere la via predefinita, la rampa di accesso allo sviluppo di applicazioni distribuite per gli sviluppatori di tutto il mondo".
