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BlogConservazioneNVMe in azione: Quando passare allo storage NVMe

NVMe in azione: Quando passare allo storage NVMe

Archiviazione cloud NVME in azione

Lo storage cloud NVMe, un tempoappannaggio dei data center di fascia alta e delle installazioni di elaborazione ad alte prestazioni, è significativamente più veloce delle tecnologie di storage a blocchi tradizionali. Mentre la latenza delle unità disco è tipicamente misurata in millisecondi, quella di NVMe si misura in microsecondi. Molte unità NVMe moderne possono raggiungere una latenza inferiore a 20 microsecondi.

L'innovazione continua ha abbassato i costi e questi costi più bassi hanno fatto sì che NVMe entrasse di diritto nel mainstream. Non c'è dubbio che NVMe sia una tecnologia potente e destinata a rimanere, ma dove e quando fa al caso vostro? Quando è il momento migliore per migrare allo storage NVMe?

Il valore di NVMe viene massimizzato nelle configurazioni che beneficiano di alta velocità e bassa latenza, come ad esempio:

  • sistemi finanziari, sistemi di trading ad alta frequenza, backtesting di modelli finanziari, analisi;
  • AI e apprendimento automatico;
  • sistemi in tempo reale rivolti ai clienti;
  • Giochi per PC; oppure
  • come strato di caching per sistemi di archiviazione e calcolo distribuiti.

Chiunque abbia intenzione di creare un ambiente di calcolo complesso e di grandi dimensioni su una piattaforma cloud troverà in NVMe una base stabile che si espande in modo efficiente man mano che il sistema si espande. Questi scenari di fascia alta hanno alimentato l'ascesa di NVMe, ma ora che lo storage NVMe è più facilmente disponibile e il prezzo sta scendendo a un livello più competitivo, NVMe si sta facendo strada anche in altri scenari.

Se la vostra rete funziona su hardware locale, dovrete considerare molti problemi logistici quando pianificate un aggiornamento, tra cui le stesse potenziali interruzioni che dovete affrontare quando implementate una nuova tecnologia. Se invece i vostri servizi vengono eseguiti nel cloud, la considerazione principale per passare allo storage a blocchi NVMe è se i vantaggi in termini di prestazioni di NVMe giustificano il costo unitario aggiuntivo. Poiché forniamo NVMe allo stesso prezzo dello storage a blocchi convenzionale, non c'è motivo di non aggiornare le risorse di storage a blocchi esistenti basate su cloud a NVMe quando sarà disponibile.

NVMe e il cloud ibrido 

Ma oltre alla scelta ovvia di aggiornare lo storage a blocchi esistente basato su cloud, NVMe può portare a molte altre possibilità interessanti. Ad esempio, alcune organizzazioni collocano parte delle loro risorse nel cloud ma mantengono le applicazioni critiche che richiedono una bassa latenza in esecuzione localmente in un ambiente cloud ibrido. In questo scenario, NVMe ad alte prestazioni potrebbe offrire l'opportunità di consolidare il cloud ed evitare le complicazioni dei servizi in esecuzione in due luoghi.

In un altro scenario, l'organizzazione potrebbe utilizzare lo storage a oggetti per tutte le risorse cloud semplicemente perché lo storage a blocchi convenzionale non offre un incremento delle prestazioni sufficiente a giustificare l'introduzione dello storage a blocchi nell'ambiente. In questo caso, la presenza di un'opzione di storage NVMe conveniente potrebbe cambiare le carte in tavola, offrendo un chiaro vantaggio per il passaggio dei servizi critici che attualmente sono sullo storage a oggetti a un NVMe più performante.

In definitiva, la questione di dove e quando effettuare l'upgrade inizia con un'attenta analisi delle prestazioni. Dove sono i colli di bottiglia? I vantaggi di NVMe saranno massimizzati se inizierete a posizionare lo storage ad alte prestazioni dove può servire le applicazioni con la maggiore richiesta di storage. Qualunque siano i vostri obiettivi o la forma della vostra rete, il nostro team può aiutarvi a determinare una strategia per aumentare le prestazioni dello storage con NVMe.

Ora che NVMe è arrivato, vale la pena di esaminare da vicino cosa può fare per la vostra rete. Cloud Spectator ha recentemente eseguito dei benchmark su grandi e noti fornitori di cloud che dominano il mercato del cloud e su fornitori di cloud alternativi che offrono parità di prodotti cloud di base e disponibilità globale con prezzi competitivi. L'analisi ha incluso Linode, Amazon Web Services, Microsoft Azure, Google Cloud Platform, Vultr e DigitalOcean. Tutti i test sono stati eseguiti in un centro dati nordamericano per ciascun fornitore.

Scaricate la vostra copia del Cloud Spectator Cloud Block Storage Benchmark Report.


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