Che si tratti di supportare le operazioni in remoto o di rendere più agile l'azienda, molte aziende con un modello di cloud pubblico ibrido hanno riconosciuto la crescente necessità di migrare al cloud. Ma la sfida è ora quella di scegliere il fornitore giusto. Gli hyperscaler, ad esempio, attirano le grandi imprese per la loro enorme scalabilità, la sicurezza e la vasta gamma di servizi. Ma ci sono molte aziende che non operano a livello di hyperscale.
Come afferma Owen Rogers di451 Research, la maggior parte delle aziende ha bisogno solo di servizi cloud essenziali, noti come primitivi di base, fornitia un rapporto prezzo/prestazioni che rifletta il carico di lavoro e il volume di utilizzo dell'azienda. È qui che entrano in gioco i fornitori di cloud alternativi. I fornitori di cloud alternativi offrono prestazioni di calcolo, storage e networking uguali o superiori a quelle dei principali hyperscaler a un prezzo molto più basso.
In questo video, Rogers discute le alternative credibili ai cloud iperscalati e condivide le sue intuizioni su come scegliere il fornitore giusto o la combinazione giusta. "Un modello di cloud ibrido ha il potenziale per offrire un equilibrio ottimale tra prestazioni e costi", afferma Rogers.
Questo post fa parte della nostra serie di video "The Alternative Cloud: Analyst Corner", prodotta in collaborazione con 451 Research, che presenta i consigli pratici dei principali esperti di cloud del settore sulle migliori strategie cloud di oggi.
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